Laszlo Alexandru

 

PERCHÉ “LEONARDO”?

 

Leonardo cerca di non assomigliare a niente e a nessuno. Si propone di essere una rivista inabituale, con una periodicità imprevedibile, con una diffusione casuale, con un messaggio sorprendente e con una forma atipica. Sintesi del passato e del futuro, analisi del presente. Polemica schiacciante ed elogio costruttivo. Letteratura con musica, storia accanto alla pittura, politica sovrapposta al delirio.

Urlo e pianto. Schiaffo e carezza. Carezze come uno schiaffo.

Studio scientifico e terribilismo spigliato. Note a piè di pagina e gesti osceni. Bibliografia recente e sberleffo.

Plurilinguismo.

Antileccaculismo.

Incontro ad una piccola chiacchierata tra l’Est e l’Ovest. Il posto dove la Romania e la Moldavia si prendono per mano e si precipitano verso lo spazio Schengen. L’indirizzo dove l’Occidente scopre un altro viso – più onorevole, più coltivato, più attraente e più spettacolare – dei suoi giovani parenti dalle porte dell’Oriente.

Alla Leonardo collaborano solo quelli convinti dell’affermazione che un buon intellettuale pensa globalmente e agisce localmente.

È il luogo dove troverete di tutto – ma non per tutti.

Avremo un solo nemico: la bugia. Avremo un grande amico: la franchezza.

Perché Leonardo?

Perché no?

(giugno 2003)